PREMIO FAIR PLAY 2016 – PISTOIA
Si rende noto che Il Comitato Provinciale C.O.N.I. di Pistoia e questo Ufficio, con la collaborazione della Federazione Fair Play, del Panathlon Club Pistoia-Montecatini, anche per l’anno scolastico 2015/2016, ha indetto il “Premio Fair Play”, rivolto a tutti gli studenti frequentanti gli Istituti di Istruzione Secondaria di 1° e 2° grado della Provincia di Pistoia.
Con questo Premio si intende valorizzare le attività motorie e sportive, che rappresentano un momento fondamentale del processo formativo dei giovani, attraverso attività di gruppo nelle quali gli studenti imparano a rispettare i ruoli, accettano le regole e valutano le proprie capacità in funzione di obiettivi comuni.
Per quanto sopra si intendono premiare gli studenti che, impegnati nelle varie discipline sportive, hanno manifestato comportamenti meritevoli di lode.
Si propongono, di seguito, alcuni indicatori che potranno risultare utili per le segnalazioni:
- è leale e sportivo;
- è sempre disponibile ad aiutare i compagni;
- non si vanta mai della propria bravura;
- non si arrabbia quando i compagni sbagliano;
- non è egoista;
- rispetta gli impegni presi;
- si impegna in tutte le attività della Scuola;
- ha un grande autocontrollo;
- ha capacità di emergere in ogni disciplina;
- rispetta e conosce le regole dei vari sport;
- cerca di combattere le ingiustizie;
- non si tira mai indietro.
I Dirigenti Scolastici, con l’ausilio dei docenti di Educazione Fisica, dovranno trasmettere le eventuali segnalazioni direttamente a questo Ufficio –via posta elettronica all’indirizzo pistoia@edfisica.toscana.it – entro e non oltre il 27 ottobre 2016 (Si raccomanda di indicare anche indirizzo e n. di telefono dello studente segnalato).
NON SARANNO AMMESSI PIU’ DI 4 STUDENTI PER ISTITUTO.
In base alla classifica finale delle terze dello scorso anno sono convocati per la premiazione di Pistoia nella data che ci comunicheranno, oltre i due vincitori del premio Sampette (primo maschio e prima femmina) Tommaso Pagnini e Alice Trovi, anche il secondo maschio, Francesco Diddi e la più medagliata delle tre seconde femmine a pari punti, Matilde Pretelli.
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Carta del Fair Play
Qualunque sia il mio ruolo nello sport, anche quello di spettatore, mi impegno a:
- Fare di ogni incontro sportivo, poco importa la posta in palio e la rilevanza dell’avvenimento, un momento privilegiato, una sorta di festa.
- Conformarmi alle regole ed allo spirito dello sport praticato.
- Rispettare i miei avversari come me stesso.
- Accettare le decisioni degli arbitri e dei giudici sportivi, sapendo che come me, hanno diritto all’errore, ma fanno di tutto per non commetterlo.
- Evitare la cattiveria e le aggressioni nei miei atti, parole e scritti.
- Non usare artifici o inganni per ottenere il successo.
- Essere degno nella vittoria, come nella sconfitta.
- Aiutare ognuno, con la mia presenza, la mia esperienza, la mia comprensione.
- Soccorrere ogni sportivo ferito o la cui vita è in pericolo.
- Essere realmente un ambasciatore dello sport, aiutando a far rispettare intorno a me i principi qui affermati.
Onorando questo impegno, sarò un vero sportivo
