CHIARIMENTO SU TEST MOLECOLARE/ANTIGENICO DI FINE QUARANTENA PER RIENTRO A SCUOLA
Come sapete, la scuola non ha voce in capitolo né alcuna discrezionalità nell’applicare le normative di carattere sanitario, anche se a volte abbiamo qualche difficoltà nell’accordarci tempestivamente alle indicazioni sanitarie che si modificano con particolare frequenza.
Per quanto riguarda il caso dei tamponi di fine isolamento fino al 27 settembre 2021 la scuola si è attenuta all’indicazione ricevuta dal Dirigente Medico Responsabile del Dipartimento di Prevenzione, la quale prevedeva la validità del tampone eseguito in farmacia “se refertato dal farmacista”.
Il giorno 28 settembre una Nota della Regione Toscana – Direzione Sanità, Welfare e Coesione sociale – Settore politiche del farmaco e dispositivi ha specificato quanto segue:
“In seguito a diversi quesiti con la presente si precisa che la normativa consente il termine della quarantena ed in alcuni casi dell’isolamento con il test antigenico negativo. Occorre ribadire però che tale test non può essere fatto ovunque. La condizione essenziale è che tale test sia prescritto dal MMG (medico di medicina generale) o dal PdF (pediatra di famiglia) o dal Dipartimento di Prevenzione e che pertanto il soggetto abbia un atto formale (la DEMA, cioè la ricetta dematerializzata, di prescrizione) che gli consente di uscire dall’isolamento per andare a fare il test.
La DEMA non prevede l’esecuzione in farmacia per cui il test antigenico può essere eseguito solo presso i drive through”.
Il giorno 8 ottobre 2021 – per poter rispondere alle richieste di alcuni genitori che ci avevano interpellato – abbiamo contattato nuovamente il Dipartimento di Prevenzione che ha risposto:
“confermo che a partire dal 29 settembre 2021 non è più possibile effettuare il tampone di fine quarantena in farmacia”.
In conclusione, appare chiaro che, alla data odierna, il tampone per il rientro dalla quarantena deve essere prescritto dal medico e che ogni medico si atterrà all’indicazione e non prescriverà l’esecuzione in farmacia ma solo presso le strutture autorizzate dalla disposizione della Regione Toscana.