Ultima modifica: 16 Maggio 2022
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Professione Reporter: intervista al dirigente scolastico

I ragazzi del corso “Professione Reporter” intervistano il D.S. Luca Gaggioli.

Luca Gaggioli è il Dirigente Scolastico dell’I.C.S. Bonaccorso da Montemagno a Quarrata in provincia di Pistoia che ci ha gentilmente rilasciato la seguente intervista.

Reporter: Perché ha deciso di diventare Preside?

DS Gaggioli: Nel 2012 mi sono iscritto al Concorso Ordinario e l’ho vinto. Ho deciso di diventare Preside per offrire molteplici opportunità formative e buone relazioni ai miei studenti. Il mio desiderio è una scuola “più viva”, più inclusiva, che faccia “brillare gli occhi” e accenda i cuori di tutti i miei ragazzi!

R: Come è iniziata la sua carriera?

DS: La mia carriera è iniziata come professore di italiano e religione; lo sono stato per ben trenta anni e quando sono diventato DS mi sono ritrovato nella stessa scuola dove avevo insegnato in passato e l’emozione è stata tanta.

R: Le manca l’insegnamento?

DS: Sì, mi manca molto e proprio per questo, quando posso, intervengo nelle classi e assaporo nuovamente la magia di questa interlocuzione, il dialogo diretto con gli studenti. So di essere molto fortunato perché mi occupo dei miei ragazzi dai tre anni fino ai quattordici: ho, quindi, la possibilità di vederli crescere e maturare.

R: Ha mai pensato di cambiare istituto?

DS: Non ci ho mai pensato seriamente, però nei momenti di sconforto ho temuto di mollare. Sono DS in questo Istituto da dieci anni; ma so che per cambiare una scuola occorre molto tempo e dieci anni sono pochi per una reale ed evidente trasformazione.

R: Ha intenzione, quindi, di trasformare ulteriormente questa scuola?

DS: Certo che ho intenzione di cambiare ulteriormente la nostra scuola! Se volete approfondire come e cosa potete andare sul sito della scuola e visionare la sezione dedicata a “Il Grande Trasloco”. Questi cambiamenti sono necessari per valorizzare le attitudini degli studenti e incentivare i loro interessi. Il mio unico timore è quello di non fare mai abbastanza.

R: Cosa si aspetta dagli alunni di terza che, fra qualche mese, sosteranno l’Esame di Stato?

DS: So benissimo che hanno passato due anni difficili a causa della pandemia, ma so per certo che finiranno per sorprendermi con i loro elaborati!

R: Cosa pensa dei suoi docenti?

DS: Gli insegnanti che lavorano nel mio Istituto sono dei professionisti seri e competenti; il mio unico cruccio è che vorrei vederli collaborare di più tra di loro.

R: Veniamo a domande più personali. Ci può raccontare che studente era e quali rapporti aveva con il suo Preside?

DS: Ho sempre conseguito ottimi voti perché ero e sono una persona molto curiosa che si appassiona facilmente e, quando mi succede, voglio approfondire nei minimi dettagli. Questa scrupolosità mi conduceva a documentarmi anche su testi universitari già all’epoca del liceo. Ero uno studente sicuramente molto esigente perché pretendevo tanto da me stesso ma pure dai miei insegnanti e non mi accontentavo certo facilmente. Il mio Preside non si faceva vedere molto; è capitato solo quando sono stato convocato nel suo ufficio.

R: Come trascorre il suo tempo libero? Cosa le piace fare?

DS: Gran parte del mio tempo lo trascorro qui, a scuola, in media dieci ore al giorno. Nei momenti liberi continuo a studiare, cucino, ascolto musica, leggo, vado a camminare, partecipo pure a qualche evento culturale interessante e mi occupo di piccoli lavori di manutenzione all’interno della mia abitazione.

R: Quali sono i suoi idoli, i personaggi che, secondo lei, dobbiamo ammirare?

DS: Le persone che dobbiamo ammirare, a parer mio, sono coloro che hanno dedicato la vita al servizio del prossimo, soprattutto nell’ambito dell’educazione. Tutti conoscete Lorenzo Milani e l’esperienza di Barbiana. Un altro grande educatore è stato don Bosco; è vissuto al tempo di Cavour ma mentre Cavour lo conoscete tutti, di don Bosco a scuola non si parla eppure chi dei due ha lasciato un’impronta positiva nel corso della storia?

R: Preside, grazie per aver chiacchierato con noi e averci concesso questa intervista.

DS: Grazie a voi, ragazzi. Sono sempre a vostra disposizione. Arrivederci.

 

Quarrata, 07 maggio 2022