REPORT SCUOLE POST ALLUVIONE e APPELLO ALLA COLLABORAZIONE
Di seguito un report sintetico al termine dei sopralluoghi compiuti presso le scuole del nostro Istituto.
MADRE TERESA DI CALCUTTA
È stato trovato il cancello di ingresso inspiegabilmente aperto ma sembra non ci siano interventi da fare |
DE ANDRE’
Sembra che non si siano interventi da fare. Il danno principale è la rottura penso irreparabile della serra posizionata in giardino |
PUGLISI
Ogni centimetro quadrato del piano terra è ricoperto di una superficie melmosa |
MANZI
Da un’osservazione dal portone di ingresso e dalle porte delle aule sul lato est non sono stati rilevati interventi da fare. All’esterno presenza di melma da rimuovere. |
MUNARI
Tutto il primo piano è ricoperto da uno strato acquitrinoso e fangoso. Stesso problema anche per gli spazi esterni, sia quelli attrezzati sia quelli liberi. |
CARAMELLI
Sembra che non si siano interventi da fare, almeno all’interno. |
DANTE CENTRALE
Le pertinenze davanti al portone d’ingresso sono coperte da un importante strato di melma. Oggetti di ogni tipo portati dalla corrente sono stati depositati davanti al cancello principale (per tale motivo non si può aprire), nel campino, sul retro della succursale, nell’area dell’ex cantiere. Il piano terra è caratterizzato da uno strato melmoso in ogni angolo. La quantità di acqua penetrata nella scuola è stata probabilmente molto più grande visto che alcune stanze sono ancora invase da uno strato di acqua di diversi centimetri (in particolare l’aula della 1D, il piccolo archivio centrale, la stanza dell’assistente tecnico, ma anche diverse altre aule). Al piano superiore c’è un piccolo allagamento dovuto all’acqua che è filtrata dal soffitto. |
DANTE SUCCURSALE
Da un’osservazione dall’esterno sembra che non ci si siano interventi da fare. Domani mattina sarà fatta una verifica accurata. |
I casi più gravi sembrano al momento MUNARI, DANTE E PUGLISI. In questi tre casi non è assolutamente pensabile che l’Istituto possa effettuare un ripristino delle condizioni di agibilità con il personale in servizio. Lo spostamento di ogni mobile e suppellettile e la successiva rimozione di tutto lo strato fangoso per centinaia di metri quadri richiede personale idoneo e dotato degli strumenti necessari. Allo stesso modo non è possibile con il personale della scuola rimuovere quanto è stato trasportato dall’acqua nelle pertinenze della scuola media Dante.
Per questo motivo ho scritto all’Amministrazione Comunale chiedendo che si faccia carico degli interventi di ripristino in queste scuole con la massima tempestività.
Al tempo stesso, mi sono sentito di assicurare la massima collaborazione da parte del personale della scuola.
A partire da domani mattina, se le condizioni meteo lo permettono, invito tutti coloro che non hanno subito danni personali e quindi non sono impegnati in opere di pulizia e ripristino della propria casa, ad essere presenti a scuola, adeguatamente attrezzati (con calzature idonee e strumenti per rimuovere la melma dai pavimenti, cenci, stracci, spugne, guanti, ecc.) per collaborare con le operazioni di pulizia e ripristino degli ambienti.
Il personale disponibile è invitato a recarsi in prima istanza nel plesso di servizio per verificarne le eventuali necessità e urgenze. Fatto questo, sono invitati a prendere contatto con personale dei tre plessi con i disagi più gravi, per sentire dove può essere più utile portare il proprio contributo.
E’ molto probabile che le operazioni di ripristino continuino anche nei giorni successivi, in quanto non è certo che il Comune possa intervenire con ditta specializzata in questi giorni di emergenza diffusa.
Luca Gaggioli